Chi ben comincia, … Forse avete notato che il blog ADOPERA ha cambiato veste. Il nuovo Tema (The Fictive) è da oggi disponibile sia nei colori che nei formati dei post. Ha ancora qualche piccolo difetto ma ha il grande vantaggio di poter essere letto tramite tablet e smartphone. Qualsiasi suggerimento è benvenuto.
A proposito, Buon Anno.
Autore: Adopera
Il Corto Letterario e L’Illustrazione 2014 – Risultati
Si è concluso domenica 30 Novembre 2014 il decimo Concorso internazionale “Il Corto Letterario & l’illustrazione” con la premiazione dei vincitori.
E’ stato “Il giorno più lungo del corto” il pomeriggio organizzato dall’associazione Il Cavedio, un momento di suspance che ha visto premiati i migliori racconti partecipanti alle varie sezioni del concorso.
Più di 500 elaborati, con una maggioranza di autori donne” da Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, Friuli e Veneto e opere provenienti anche da Portogallo, Germania, Spagna.
Possiamo ora leggerli in santa pace e scambiarci opinioni e commenti. Ma non solo, clickando sull’iconcina “Vota il racconto” possiamo esprimere il nostro giudizio, forse diverso dalla giuria, forse meno professionale … stiamo a vedere cosa ne esce. Il bello di ADOPERA è proprio questo, adottare le opere che più ci emozionano. Continua a leggere
Il Corto Letterario e l’Illustrazione 2014
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CAVEDIO PROMUOVE LA DECIMA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE IL CORTO LETTERARIO E L’ILLUSTRAZIONE
Formula del concorso:
“… L’idea di un concorso dedicato al racconto breve e all’illustrazione nasce come sviluppo del progetto artistico “La Vetrina da leggere”, realizzato dal 2000 nel centro storico di Varese, ormai conosciuto come “La piccola Brera di Varese”. L’iniziativa ha avuto innumerevoli risvolti ed è cresciuta nel tempo dando vita a progetti editoriali, a prodotti culturali, alla realizzazione di eventi artistici e formativi. Il tutto nel rispetto delle finalità originarie perseguite dall’associazione Il Cavedio e dallo stesso concorso: scoprire nuovi nomi nel campo della letteratura, del disegno e del fumetto, dando vita a una palestra di giovani e meno giovani talenti che possono partecipare attivamente all’esecuzione di prodotti culturali e commerciali quali riviste, libri, cartoline, calendari e agende. Nel 2014 il Concorso compie 10 anni: per l’occasione sono in programma una serie di iniziative volte a celebrare la significativa ricorrenza. Oltre alle sezioni classiche dedicate a racconti e illustrazioni infatti, a ogni tema proposto nella categoria racconto breve viene abbinato un premio esclusivo. È inoltre riproposta la sezione dedicata al fumetto e sono previste pubblicazioni di libri, e-book, riviste e organizzazione di eventi collaterali dedicati all’arte breve…”
Premi:
Sezione A
PER IL TEMA N.1 “Alberi e uomini: convivenza difficile? Convivenza possibile?”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
PER IL TEMA N.2 “Il Nonno racconta: un episodio o una storia sulla Prima o la Seconda Guerra Mondiale”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
PER IL TEMA N.3 “Cuba: un viaggio tra fantasia e realtà”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
PER IL TEMA N.4 “Il corpo che si nutre, il pianeta che si salva”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
PER IL TEMA N.5 “Un sorriso per tutti”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
PER IL TEMA N.6 “Tema libero”
Il Primo premio della Giuria: 1.000 euro
Sezione B
Il Primo premio UNICO della Giuria AL MIGLIOR
RACCONTO IN ASSOLUTO: 1.000 euro
CATEGORIA ILLUSTRAZIONE
Il Primo premio unico della giuria: 750 euro
CATEGORIA FUMETTO
Il primo premio unico della giuria: 750 euro
Location e programma della premiazione saranno comunicate in tempo utile sul sito dell’Associazione “Il Cavedio” . Nel corso delle premiazioni sarà data lettura e saranno esposte le opere vincitrici delle varie categorie. Il programma della premiazione sarà pubblicato sul sito dell’Associazione Il Cavedio. I risultati del concorso saranno resi noti in prima battuta nel corso della giornata di premiazione.
Le opere in concorso saranno giudicate da una giuria composta da giornalisti, scrittori, editori, pittori, architetti e blogger. I lettori del blog Adopera avranno la possibilità di leggere in anteprima le opere in concorso, di votarle e commentarle alla pagina: Blog Adopera, costituendo di fatto una giuria popolare il cui verdetto sarà pubblicato nelle successive settimane dallo stesso Blog Adopera.
Il bando completo del concorso è consultabile nel sito del Cavedio alla pagina: Bando Il Corto Letterario e l’Illustrazione.
Tiriamo le somme
A distanza di un mese e a ridosso di Capodanno si chiudono le votazioni de “Il Corto Letterario 2012”.
Che dire, è stato un discreto successo di pubblico. Più di 450 visitatori hanno visualizzato le pagine del concorso, chi limitandosi alla scorsa dei titoli, chi partecipando attivamente commentando o votando le opere.
Se i racconti lunghi (Cat.A) hanno destato un vero interesse con 729 letture, 112 voti e 9 commenti, i racconti brevi (Cat.B) si sono difesi altrettanto bene con 438 letture, 13 voti (poco significativi) e 16 commenti.
Dunque se Adopera è stata una sorta di giuria popolare, almeno per i racconti lunghi c’è stata una discreta corrispondenza con il giudizio della giuria ufficiale. Infatti, “Come la tua moto” di Anna Bruni vincitrice 2012 per la Cat.A ha ottenuto il 30% dei voti attestandosi al secondo posto, mentre “L’appuntamento” di Michele Protopapas con il 47% dei voti si è aggiudicato la prima posizione in classifica. Complimenti Michele!
Per gli amanti delle statistiche riportiamo di seguito i dati numerici completi.
Ai partecipanti del concorso “Il corto letterario e l’illustrazione” un sentito ringraziamento per quanto avete suscitato in noi lettori e a tutti un arrivederci al 2013.
Premiazione de “Il Corto Letterario 2012”
Oggi presso il Salone Varesecorsi sono stati premiati i finalisti del concorso internazionale “Il Corto Letterario” giunto alla sua nona edizione. Letture, proiezioni, solidarietà, editoria, spazi culturali hanno fatto da corollario alla presentazione delle opere ed all’incontro con gli autori che hanno visto come vincitori del premio 2012 rispettivamente per la categoria racconto fino a 10000 battute, Anna Bruni di Milano con COME LA TUA MOTO e per la categoria racconto fino a 7000 battute, Gionata Vanoni di Milano con VITA COMODA.
Seleziona il titolo del racconto che vuoi leggere con un click e condividi con gli altri lettori commenti e riflessioni sull’opera. Potrai inoltre esprimere fino a 3 preferenze per ogni categoria votando alla pagine di seguito indicate.
SEZIONE “A” (10000 BATTUTE)
VINCITRICE
- Come la tua moto – Anna Bruni – Milano
SEGNALATI
- Quella strega – Stefania Signorelli – Corte Franca BS
- Binario morto – Ireneo Gerolomino – Sesto San Giovanni
- Brr. Brr. Brrrrrr. – Ugo Adriano – Porto Ceresio
- Solo per gioco – Marzia Pesaresi – Milano
- Divieti – Renato Bossi – Castel Mella Brescia
- Finale con sorpresa – Sara Brugo – Borgomanero NO
- Fuori stagione, Fuori posto – Pamela Gotti – Trieste
- Il paese nuovo – Andrea Viganò – Milano
- Il vento e le betulle – Serena Anichini – Vergiate
- L’appuntamento – Michele Protopapas – Palermo
- Vite bruciate – Fabio Savant – Varese
CATEGORIA “B” (2600-7000 BATTUTE)
VINCITORE
- Vita Comoda – Gionata Vanoni – Milano (SIMO)
SEGNALATI
- Dritto e rovescio – Claudio Ferrata – S.M. Angeli (PG)
- Una bella fioritura – Erika Adale – Varese
- Il sogno di Mitzi – Rossana Girotto – Sesto Calende
- L’uomo sulla sedia felice – Nerina Fiumanò – Milano
- Strade gialle – Chiara Andreatta – Lonate Pozzolo
- 100% Risk free – Paolo Clarà – Gemonio
- Cura palliativa – Andrea Cadoni – Livorno
- La linea – Laura Simonetta – Simo Limo – Varese
- Discorsi da giovani – Benedetta Annicchiarico – Bologna
- Cipolle – Isabella Bigatton – Gazzada Schianno
Attimo dopo attimo, giorno dopo giorno …
Tra le molte virtù di Chuang-Tzu c’era l’abilità nel disegno. Il re gli chiese il disegno d’un granchio. Chuang-Tzu disse che aveva bisogno di cinque anni di tempo e d’una villa con dodici servitori. Dopo cinque anni il disegno non era ancora cominciato. «Ho bisogno di altri cinque anni» disse Chuang-Tzu. Il re glieli accordò. Allo scadere dei dieci anni, Chuang-Tzu prese il pennello e in un istante, con un solo gesto, disegnò un granchio, il più perfetto granchio che si fosse mai visto.
(da Italo Calvino, Lezioni americane, Rapidità)
Così nel Progetto Orchidea, attimo dopo attimo, giorno dopo giorno, si realizza la perfezione della natura.
RL 2010 – La tesi di Alma – Rossana Girotto
La tesi di Alma
Alma non corre mai rischi. È convinta che esista una cospirazione globale. Lo sa.
Sì, certo, a volte succede anche agli uomini, ma è un caso. Quando accade, raccontano che succede “alla gente”.
Alma ne soffre : così sembra che le cose siano divise equamente, ma non è vero.
No, nemmeno per sogno. Non possiede vere e proprie statistiche (e comunque, chi crede alle statistiche?). Le donne vengono uccise, assassinate, sterminate, qualsiasi termine va bene, il risultato è lo stesso.
Così Alma decide di prendere delle precauzioni. Non attraversa mai la strada, neanche sulle strisce, se c’è un furgone sospetto nelle vicinanze o un’auto con le quattro frecce che pare pronta per la fuga nei pressi di una banca. Ma è un disastro, accidenti, non si era mai resa conto di quante banche ci fossero a Sesto. Anche le banche sono luoghi proibiti, e gli uffici postali.
Ha risolto facendo tutto quanto online.
RL 2010 – Adelina! – Chiara Dell’Albani
Adelina!
N.B. La storia di seguito narrata è ambientata nel 1997
Temevo che sarebbe accaduto. I primi presentimenti li ebbi nell’estate del ’96, quando iniziarono quei dannati incentivi sulla rottamazione delle vecchie auto; ne avevo sentito parlare per strada, in ufficio, al bar da Giorgio; poi era capitato a colleghi, amici, parenti; mio fratello l’aveva fatto con la sua “Diane”. Ma a me no, pensavo, questo non sarebbe accaduto, non sarebbe mai potuto accadere… Ridevo di quei miei conoscenti che, tutti soddisfatti, avevano fatto rottamare le loro 127, “Bianchine”, “Giuliette” e affini in cambio di questi vari ritrovati della tecnologia moderna.
RL 2010 – Etil ed il castagno – Sabrina Carnovale
Etil ed il castagno
C’era una volta, tanto tanto tempo fa, quando i ciliegi erano in fiore, i prati verdeggianti e il sole splendeva alto e radioso nel cielo d’estate, un folletto di nome Etil.
Egli aveva un aspetto tanto buffo, portava, infatti, dei vestiti simili a straccetti colorati e bucherellati qua e là, tanto da lasciar fuoriuscire spesso parti esili e spigolose dei suoi piccoli arti.
Etil, portava spesso un cappello che ricordava un po’ una foglia secca e aggrinzita come quelle che in autunno ricoprono i sentieri dei boschi. Quell’enorme copricapo, nascondeva i capelli, crespi fili color rame dritti e rizzi come spighe secche.