Alberto Meda presenta a TEDxMilano il suo concetto di bottiglia destinata a chi di acqua ne ha poca e spesso impura. L’idea è di avere un contenitore facile da trasportare, resistente agli urti, di minimo ingombro e con un maniglione versatile. Ma non è tutto, il vero valore è che con l’aiuto del sole, opportunamente posizionata e per un tempo controllabile, l’acqua del pozzo si sterilizza e diventa pura, abbastanza pura.
In pratica si va al pozzo, si carica l’acqua sulle spalle, si fanno ahimè un sacco di passi, si arriva a casa, si pone la bottiglia inclinata, ha il maniglione regolabile apposta mediante il tappo a vite, si aspetta, se passa una nuvola “rara” si verifica che il tempo di insolazione sia stato sufficiente per sbiancare l’indicatore fotosensibile, si ripone in poco spazio, si aspetta, si beve.
Grande Alberto!
Il massimo del design in un minuscolo spazio vitale.
Messaggio ricevuto, adesso la palla passa a tutti noi che possiamo sperimentarla, produrla, portarla sul posto e diffonderla. Non è forse questo lo spirito di TED?