Adopera

Adotta un’Opera – ADOPERA

Fammi tua, accoglimi, non resistermi, libera la tua voglia di avermi fra le mani e tra i pensieri, non distogliere il tuo sguardo per andare oltre, fermati e senti cosa voglio dirti, sforzati per un attimo di capirmi, lasciami per un istante ma poi … adottami.

E’ la sorpresa che ci coglie tutte le volte che una cosa bella ci si presenta davanti e che senza saperlo ci ha stregati e della quale non possiamo più fare a meno. Vogliamo che lei rimanga appiccicata in qualche modo al nostro vivere, magari per poco, ma intimamente.

Adottare significa accettare e fare proprio ciò che non possediamo ma col quale in qualche misura avere un rapporto privilegiato.

E’ questo che ci ha spinti da un lato a condividere in questo blog la passione per l’arte, e dall’altro a fare in modo che l’opera d’arte possa rimanere vicino a noi fisicamente per entrare con lei in sintonia più stretta. E quale posto migliore del nostro ufficio? L’obiettivo che ci siamo dati è quello di godere della vicinanza dell’opera d’arte direttamente sul posto di lavoro, abbinando impegno e fatica a piccole pause di rinnovato benessere.

L’ambiente di lavoro si trasforma così in uno spazio espositivo delle opere: corridoi e sale riunioni sono i contenitori che ci consentono di vedere e toccare (se possibile) le opere selezionate per temi. E alcune di esse, quelle che per noi sono “troppo” speciali, vengono portate nel nostro spazio personale, la casa dove ospitarle per qualche tempo e coccolarle, dove invitare un amico a condividere la sorpresa che lei ha suscitato.

L’arte per noi non è solo un abbellimento estetico, è un elemento espressivo che può intervenire favorevolmente nella nostra vita sociale lavorativa, che facilita la comunicazione tra le persone e che ci consente di riconoscerci per sentimenti comuni.

Se vuoi, puoi mettere a disposizione una parete del tuo ufficio a questo scopo e puoi diventare tutor di un’opera d’arte, proteggerla, conoscerla a fondo, mostrarla ad un collega o ad un cliente, parlarne e confrontarti.

Attenzione però, la passione per l’arte è contagiosa!